BRESCIA, DENTRO I NUMERI DELLA CRISI

NELL’ECONOMIA DELLA DISASTROSA STAGIONE PESANO LE ASSENZE DI CISTANA E LA CARENZA DI GOL DEGLI ATTACCANTI

14 sconfitte, 10 pareggi e solo 6 vittorie. Un totale di 28 miseri punti e l’ultimo posto in classifica. Sono i numeri della crisi del Brescia. Ma se si guarda approfonditamente a quanto sta accandendo un una stagione alcuanto negativa si scoprono altri dati assai determinanti.

LE ASSENZE DI CISTANA: Il pilastro della difesa è stato uno dei problemi del Brescia di questa stagione avendo disputato solamente 10 partite in stagione saltandone 20. Ogni tre gare Cistana era infortunato! Chiaramente si parla di sfortuna che traddotto in parole povere significa assenza di un elemento di spicco della rosa nelle fasi salienti della stagione. Un campionato a dir poco negativo per il difensore. Rimasto per essere l’uomo in più dello spogliatoio Cistana si è rivelato essere un problema per la squadra considerato che tutti gli allenatori che sono transitati in stagione non hanno potuto godere della sua piena efficenza fisica.

STERILITA’ DELL’ATTACCO: L’allenatore avrà a disposizione del tempo, vista la pausa per le nazionali, per cercare di risolvere anche l’annoso problema del gol. Florian Ayè non segna dal 27 novembre nella gara con la Spal mentre Flavio Bianchi dall’8 dicembre nella trasferta di Cosenza. A colpire sono i dati delle reti segnate: 23 gol e ultimo posto nella speciale classifica con il Benevento. A livello di squadra il Brescia ha segnato solamente 3 gol nelle ultime 10 partite, altro record negativo della stagione.

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