BRESCIA, E SE DONNARUMMA NON FOSSE PIU’ INTOCCABILE?

Alfredo Donnarumma ed il Brescia. Storia di un’amore fatto di gol a grappoli. 33 gol in 68 presenze. Mai come quest’anno però l’idillo di Cupido tra l’attaccante campano e i colori biancazzurri sembra essere in difficoltà. Colpa di un calcio strano e di un virus che ha messo tutti in ginocchio, Alfredo compreso.

I numeri di questa stagione del ritorno in Serie B parlano chiaro e sono impietosi per un bomber della fama di Donnarumma. 6 partite giocate ed un solo gol all’attivo, quello alla prima giornata di campionato con Delneri in panchina contro l’Ascoli. 359 minuti nei quali solo a sprazzi di è visto il vero Alfredo!

In questo periodo lontano dai campi complice il covid, Donnarumma ha visto il compagno di reparto Ernesto Torregrossa prendersi la scena e la ribalta. Gol (5) e giocate di gran classe ne hanno fatto un perno imprescindibile. Attorno a lui Delneri, Lopez e Dionigi stanno cercando di costruire la squadra.

Il rientro di Donnarumma da questo punto di vista potrebbe aiutare a ricomporre quella che sulla carta è una delle coppie-gol più forti del campionato. Ma allo stesso tempo tiene banco il lancio di Frisjonsson (voluto da Cellino anche se infortunato), il rilancio di Ragusa e il ruolo quanto mai indefinito di Spalek e Ayè.

E Donnarumma? Difficile pensare che Alfredo possa eventualmente accettare di fare da seconda scelta di Torregrossa. Un bomber dai suoi numeri deve giocare con continuità e con la fiducia. Lo si è visto in Serie A cosa significa avere un Donnarumma al centro del progetto e ai margini: il giorno e la notte, come cane e gatto.

Per questo il mercato di gennaio potrebbe diventare un problema per il Brescia specie se Donnarumma non si sentisse apprezzato e al centro dei pensieri di Dionigi. Il tecnico fino ad ora lo ha usato in uno spezzone lasciandolo addirittura a casa nella trasferta di Pescara.

La Salernitana sogna il colpaccio: il ritorno dell’ex bomber per puntare alla conquista della Serie A. Per il Brescia inizia un periodo importante per capire quale futuro e che ruolo per Donnarumma in squadra? Il rischio è di poterlo perdere….

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