DIONIGI CAMBIA: SABATO SARA’ 3-5-2. DUBBI SABELLI E JORONEN

Dionigi lancia il 3-5-2. Prove di cambiamento in corso verso la sfida di sabato contro la Reggiana, valida per la 12° giornata di campionato. Si tratta di uno step per arrivare In futuro sarà 3-4-1-2, ma non oggi. Si tratta di una scelta ponderata visto lo specialmente momento delicato della stagione vissuto dalla squadra. E non da poco, il poco tempo a disposizione per lavorarci visto che si gioca ogni 3 giorni.

L’idea di Dionigi è quella di un Brescia corto e aggressivo, in grado di sviluppare il gioco dalle fasce. La liea difensiva sarà composta da Papetti, Mangraviti e Mateju. Dei tre difensori compiti di marcatura a Papetti e Mateju. A Mangraviti l’incarico di chiamare i movimenti difensivi.

La scelta di giocare a 3 difensori libera le scorribande degli esterni. Dionigi pronto a lanciare Martella a sinistra e Sabelli a destra. Quest’ultimo è in dubbio per una botta rimediata in allenamento (oggi sarà decisivo).

Novità importanti nella linea mediana dove si è rivisto con le pettorine arancioni (sinonimo di titolarità) Bisoli. Reduce dal periodo di isolamento forzato causa covid-19 il capitano è stato subito gettato nella mischia come mezz’ala destra. A comporre il centrocampo presenti Jagiello (centrale) e Dessena (a sinistra). L’idea di Dionigi è quella di dare forza e gamba alla mediana.

In attacco il dubbio: chi vicino all’inamovibile Torregrossa? Il ballottaggio è tra Spalek e Ragusa. Non Donnarumma. Il bomber campano non è in condizione per partire dal primo minuto.

Dubbio anche tra i pali dove Joronen rimane in dubbio a causa di un problema muscolare. Ieri il portiere finlandese si è allenato ma con grande cautela. Anche per lui come per Sabelli oggi allenamento di rifinitura decisivo.

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