DONNARUMMA: “SONO ALL’80%. TORREGROSSA? FELICE PER LUI”

Alfredo Donnarumma ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport sul periodo difficile di inizio anno, il covid, la parteza di Torregrossa e l’obiettivo del Brescia di Dionigi. Questi alcuni passaggi:

Finalmente sto bene! Tra i problemi muscolari e il Covid, l’inizio di stagione è stato complicato. Soprattutto per il virus che mi ha costretto in isolamento a casa mia, chiuso in una stanza a un metro da mia moglie e dai figli di 7 e 4 anni.

Sono all’80%, però già il fatto di poter abbracciare i miei cari e di andare al campo ad allenarmi è più che sufficiente. Giocare ogni 3-4 giorni è difficile per il recupero

Il nostro girone d’andata? È stata una continua aggressione delle avversità. Abbiamo saputo reagire imparando a trarre cose buone dalle negatività. L’obiettivo qual è? Mai darsi per vinti, guardando sempre avanti anche se non dobbiamo farci sorprendere da chi ci segue”. 

Dionigi? Ci sta passando i concetti del calcio che vuole in questi giorni senza partite e di soli allenamenti. A dicembre è stato molto bravo a creare un feeling immediato con la squadra. Non era semplice, aveva poco tempo”.

Il calciomercato di gennaio può creare qualche fastidio? È normale che sia così, ma noi dobbiamo essere bravi a restare concentrati sul campo. Io sono focalizzato solo sul Brescia”.

La cessione di Torregrossa? Mi dispiace innanzitutto per l’aspetto umano perché siamo legati moltissimo fuori dal campo anche con le rispettive famiglie. Però sono felice per lui che ritrova la Serie A, anche lui come me ha fatto tanta gavetta.

I giovani del Brescia? Tonali, Papetti, poi Verzeni e Ghezzi. Cerco di non mettere pressioni, ma di aiutarli come hanno fatto con me quando avevo la loro età”

Fonte. Gazzetta dello Sport

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