GERMANI: A TREVISO PER CERCARE PUNTI D’ORO. NELLA SPERANZA DI GIOCARE

Nel turno delle partite rimandate causa Covid, Brescia è pronta a scendere in campo lunedì 27/12 alle 20 a Villorba sul parquet della Nutribullet . Si gioca per due 2 punti pesantissimi: in ottica salvezza, in ottica playoff, in ottica Final Eight di coppa Italia.

Ma, si gioca? In teoria sì: la squadra, mentre scriviamo, è giunta a Treviso, con 4 ragazzi aggregati delle giovanili. I tamponi molecolari fatti 2 giorni fa, hanno dato responso negativo. E i successivi tamponi rapidi fatti quotidianamente, hanno sempre dato il medesimo riscontro. Quello decisivo sarà fatto domani mattina: se il risultato dovesse essere ancora negativo, si giocherà.

Senza Petrucelli, senza Eboua, e senza un terzo giocatore, risultato positivo al covid il 24 dicembre. Su quest’ultimo la società non ha rilasciato il nome dell’atleta positivo. Lo si scoprirà nella sessione mattutina di allenamento prepartita, detto che sono giorni che un nome gira sulla bocca di diversi addetti ai lavori.

Per rispetto della privacy preferiamo non fare nemmeno noi il nome: certo è che se al di fuori della nostra provincia lo si sapeva con 48 ore d’anticipo rispetto al comunicato della società, forse qualcosa nel modus operandi di Pallacanestro Brescia non funziona benissimo.

Veniamo al campo: si gioca per punti importanti, con 8/11 del roster a disposizione. Treviso, di contro, ha avuto qualche problema a livello di virus intestinali (non covid) accusati da diversi atleti della squadra trevigiana. Per chi nell’ultimo mese e mezzo è stato flagellato da infortuni a ripetizione, non sembra essere un problema. Per Brescia invece c’è da far quadrato: alzare il minutaggio di chi ci sarà implica una responsabilità non indifferente a livello mentale contro la squadra dell’ex Giordano Bortolani che già due volte in pre-campionato ha battuto la Germani. Che adesso, nella sfida più importante, può rifarsi. Per la vittoria più importante.

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