UN GOL DI VERRETH NEL FINALE REGALA LA PERMANENZA IN CADETTERIA DELLE RONDINELLE
Partenza a razzo del Brescia con quattro occasioni da gol nel giro di 8′. Motta, estremo difensore della Reggiana entrava subito di diritto nel novero dei migliori in campo sfoderando quattro grandi interventi. Ma il vantaggio del Brescia era nell’aria e si materializzava al 24′ grazie ad un siluro di Bianchi che si insaccava nel sette sotto la Curva Nord. Per l’attaccante, autore di una stagione difficile, gol che sapeva di liberazione. Segnato il vantaggio le rondinelle avevano il demerito di abbassarsi troppo concedendo campo alla formazione di Dionigi. Marras faceva venire i brividi con un diagonale ma Girma non perdonava sfruttando un errore di Jallow. Non bastava la prima opposizione di Lezzerini con l’attaccante ad insaccare sul tap-in. Il gol condannava il Brescia a convivere con la paura scacciata all’85 grazie a Verreth: il suo fendente dal limite, leggermente deviato, era il gol salvezza. Brescia ancora in Serie B. Brescia spinto dal calore dei 150000 del Rigamonti. Una città intera che ha voluto fortemente la salvezza.