MONDIALE RALLY A MONZA: BRESCIANI A CACCIA DI GLORIA

Per la prima volta nella sua storia il titolo iridato FIA WRC Rally sarà assegnato al termine del Rally di Monza. Sarà la splendida e leggendaria cornice dell’autodromo brianzolo ad ospitare l’ultimo round dell’entusiasmante campionato iridato.

Quattro giorni di massima adrenalina, da giovedì a domenica, e piede pigiato sull’acceleratore per un evento contrassegnato comunque dalla pandemia. Sulle orme del Monza Rally Show la corsa ha ampliato i propri orizzonti entrando di diritto nelle competizioni del campionato del mondo.

La manifestazione organizzata dall’Automobile Club d’Italia assegnerà quattro titoli iridati e sancirà il vincitore del CIR Junior: il titolo italiano per giovani piloti. 95 saranno gli equipaggi al via pronti a macinare i 513,90 km dei quali 241,14 di tratti cronometrati per un totale di 16 prove speciali.

Tantissimi i nomi di spicco del rallysmo moderno. Tra questi anche qualche bresciano in cerca di gloria. È il caso di Luca Bottarelli: il driver triumplino, in gara su Skoda Fabia R5 in coppia con Walter Pasini.

Fresco della conquista del titolo Abarth Rally Cup e del secondo posto alle Isole Canarie a Monza fari puntati su Andrea Mabellini. Il giovane pilota bresciano gareggerà per l’occasione a fianco della compagna navigatrice Virginia Lenzi. Il duo sarà al via su Abart 124 Rally.

Tra i bresciani in gara spicca anche il ritorno in grande stile di Graziano Nember navigato dall’esperto Giovanni Maifredini, al volante di una Peugeot 208 RC4. Stessa identica tipologia di vettura portata in gara dal camuno Ilario Bondioni al cui fianco siederà Sofia D’Amborsio.

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