PARITA’ NELLO STORICO DERBY: MONCINI RIPRENDE LA MANTIA

LA FERALPISALO’ SOGNA IL COLPACCIO FINO AL 91′. MONCINI-GOL SALVA IL BRESCIA. 12 MILA SPETTATORI AL RIGAMONTI

Termina in parità il derby tra Brescia e Feralpisalò. 1-1 davanti a 12.000 spettatori per una partita storica. I gardesani spaventano il Brescia e sognano grazie al gol di La Mantia nel primo tempo. Moncini pareggiava al 91′ segnando il secondo gol consecutivo.

12000 presenze sugli spalti, grande festa per il primo storico derby tra Brescia e Feralpisalò. La prima grande chance capitava sui piedi di Butic al 9′ del primo tempo. L’attaccante provava da terra a calciare verso la porta dal limite dell’area piccola impattando però male la sfera che si spegneva sul fondo. La partenza a spron battuto della Feralpisalò veniva premiata al 12′ dal gol di La Mantia. Assist di Martella e colpo vincente di testa dell’attaccante a surclassare la marcatura di Mangraviti. La squadra di Vecchi dominava la prima mezz’ora di gioco. La Mantia sciupava due nitide occasioni da gol, al 24′ era Lezzerini efficace ma non bello a deviare in angolo una staffilata dalla distanza di Balestrero. Il Brescia non era in partita. Solo al 36′ si vedeva dalle parti di Pizzignacco con Bisoli a sfruttare male un rimpallo a favore in area di rigore dopo una punizione calciata da Fares. Al 39′ Lezzerini si rendeva protagonista con una grande parata su tiro dal limite destinato in porta da Felici. Nella ripresa Gastaldello lasciava negli spogliatoi Paghera inserendo Van de Looi, al primo gettone stagionale. Poco dopo in campo anche Olzer e Huard. Il Brescia alzava il baricentro e iniziava a mettere pressione alla Feralpisalò. Ci provava Dickmann dalla distanza, palla fuori di poco. Il rischio era quello di scoprirsi. In una ripartenza della squadra gardesana ancora La Mantina mandava alto di poco di mancino. Ancora Brescia con Van de Looi a provarci dalla lunga distanza. Grande intervento di Pizzignacco ma corto, sulla ribattuta si avventava Dickmann ma la deviazione aerea era errata. Nel finale Pizzignacco si meritava la statuetta del migliore in campo con due grandi parate, una eccezionale su Olzer a togliere. Nel finale arrivava il pareggio. Traversone di Dickmann, sponda di Borrelli e tocco sotto porta di Moncini a fare espoldere il Rigamonti.

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