REGGINA, LETTA DURISSIMO: “CELLINO HA BRUCIATO FALDONI…”

IL CONSIEGLIERE DELEGATO ALLO SPORT: “IL BRESCIA E’ RETROCESSO SUL CAMPO, MERITEREBBE DI PIU’ IL FOGGIA”

Le arringhe di Federazione, Coni e Brescia Calcio in aula hanno puntato, come era ovvio, il dito sulla perentorietà del pagamento dell’iscrizione entro il 20 giugno e dei debiti del club amaranto. Bocconi amari da digerire per le istituzioni reggine presenti in aula.

Il consigliere delegato allo sport di Reggio Calabria Gianni Letta è stato durissimo: “Com’è andata? Un terno al lotto. Mi ha sorpreso l’arringa dell’Avvocato Figc, velenosa. La risposta del Brescia? E’ retrocesso. E poi il suo Presidente, che ha bruciato i faldoni, faccia mea culpa” (fonte Strettoweb)

Speranze appese ad un file quelle trapelare dalle parole del sindaco Versace: “E’ emerso come sempre il termine perentorio del 20 giugno. Sentire alcune parole da parte degli Avvocati del Brescia, che parlavano della nostra società in un determinato modo, non è una bella sensazione. Noi abbiamo aderito a quello che era un decreto previsto dal Governo e rispetto a questo la società si è mossa in quell’ambito. Mi auguro di aver percepito completamente male quelle che sono delle sensazioni, ma tutto si è svolto su questi due elementi: il termine perentorio e l’instabilità economica della nostra società”. (fonte Strettoweb)

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