BRESCIA : GIACOMO OLZER, UN TUTTOFARE ALLA CORTE DI INZAGHI

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Giovane, estroverso e con tanta voglia di emergere: se mischiamo le parole chiave su google è facile che esca il volto di Giacomo Olzer, attaccante del Brescia arrivato a luglio dal Milan nella complicata operazione del passaggio di Sandro Tonali al Milan. 20 anni compiuti, trafila giovanile con il Milan, con cui ha esordito in coppa Italia contro il Torino, Olzer al Brescia può solo far bene. E lui, presentato in mattinata a Torbole Casaglia, con molta umiltà si è raccontato ai media: “Credo di avere un’importante opportunità di crescere – ha raccontato il ragazzo di Rovereto-. Sono venuto con l’idea di dare il massimo”. I numeri li ha tutti, in un repertorio che non è ancora vasto, ma che all’ombra del Cidneo può solo aumentare: “Mi ritengo giovane e sono qui per crescere, come dicevo prima”. Al Brescia porta la possibilità di spaziare in attacco, potendo ricoprire diversi ruoli: “Nelle giovanili del Milan ne ho ricoperti diversi: prima punta, mezzala. Vengo da una società in cui era importante ricoprire gli spazi in base ai compagni in campo”.

In estate il suo passaggio alla corte di Inzaghi non è stato rapidissimo: lui ha atteso. “Ritenevo Brescia una bella piazza: punta alla serie A, è una società storica. Sono rimasto in stand-by. Quando ho avuto la certezza di arrivare tra le rondinelle, ero molto felice”. La parola d’ordine è crescere: “L’obiettivo personale è quello. Quando vengo chiamato in causa voglio riuscire a sfruttare al meglio i minuti a disposizione. Il tempo che guadagni in campo è figlio del lavoro e dell’applicazione”.

Al Brescia Olzer ha trovato un milanista “DOC”, Filippo Inzaghi per il quale potrebbe essere una specie di Jolly: “Non spetta a me decidere il modulo, seguo le indicazioni del mister. Vengo da un settore giovanile dove si gioca palla a terra, dove non si mette mai il risultato della singola partita innanzi al gioco. Il Milan ti aiuta a crescere e sono contento di avere come allenatore un mio beniamino di quando ero un giovanissimo”. Visto in campo contro il Venezia, Olzer cercherà di ritagliarsi dello spazio in campionato, nonostante qualche guaio fisico. “Ho avuto un piccolo infortunio, un’ernia inguinale. Sto lavorando giorno dopo giorno per cercare di arginarla. Sembrava pubalgia inizialmente, per fortuna si è trattato di qualcosa di diverso”.

Olzer sa che il Brescia ambisce al salto di categoria: ma non è per nulla preoccupato: “Sono alla prima esperienza, in serie B. Abbiamo giocatori esperti e puntiamo in alto. Certo La concorrenza non manca ed è ancora presto per dire a che punto siamo, ma c’è tutto per far bene. Anche per me: mi affido a chi di esperienza anche al piano superiore ne ha maturata tanta e può aiutarmi ad esprimermi al meglio in campo”.

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