BRESCIA: IL RITORNO AL RIGAMONTI DI SUPER PIPPO

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IL TECNICO NON HA MAI DIGERITO L’ESONERO E IL TRATTAMENTO DI CELLINO PUNTANDO A RIFARSI SUL CAMPO

Solo pochi giorni fa, ai microfoni di Sportitalia, Filippo Inzaghi aveva lanciato una frecciata indiretta al Brescia Calcio sostenendo che la scelte di Massimo Cellino di richiamare Francesco Marroccu nel ruolo di direttore sportivo a discapito di Christian Botturi fu la mossa che più di tutte ha rappresentato il fallimento della sua avventura in biancazzurro. Un rapporto nato sotto la buona stella, quello tra presidente e allenatore ma divenuto ben presto insostenibile anche per la scellerata gestione Marroccu!

Mal consigliato Cellino dal suo ex dirigente con Inzaghi è venuta meno la gestione di un tecnico in grado di dare il meglio di sè quando è messo nelle condizioni di sentirsi parte del progetto, di essere coccolato e protetto dall’ambiente in cui lavora. Ciò non è accaduto e Inzaghi ha pagato lo scotto del momento di difficoltà gestionale attraversato dal Brescia Calcio.

Messo da parte per far posto a Diego Lopez (che poi rinunciò!) Inzaghi fu richiamato da Marroccu e Cellino prima di essere esonerato definitivamente verso fine marzo. Un addio intriso di rabbia e delusione contraddistinto dalla scesa in campo di legali. Non certo il miglior finale per una storia d’amore durata troppo poco. Ora da avversario Inzaghi punterà a fare lo sgambetto a Massimo Cellino e al suo ex Brescia avendo trovato a Reggio Calabria l’ambiente giusto per esprimersi.

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