BRESCIA, TUTTI IN CAMPO: UNITI PER VINCERE E SCACCIARE LA PAURA

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GARA CHIAVE PER IL FUTURO DELLE RONDINELLE QUELLA CONTRO IL COMO DI QUESTO SABATO AL RIGAMONTI

La paura è un’emozione primaria. E’ un sentimento con funzione adattiva: protegge l’individuo di fronte a un pericolo o a una minaccia. In ambito sportivo è il pensiero di non riuscire a raggiungere un obiettivo. Non c’è da vergognarsi: la paura è parte della vita di un essere umano e di uno sportivo. Di paura attorno al Brescia ce n’è tanta. La mancanza di risultati sul campo ha fatto suonare il campanello d’allarme seppur con un girone intero da giocare. 17 partite, per la precisione, mancano al termine del campionato compresa quella odierna contro il Como. In palio ci sono ancora 51 punti. Ad oggi in 21 partite il Brescia ne ha racimolati 25. Secondo alcuni calcoli effettuati la quota salvezza oscillerà tra 39 e 41 punti: ciò significa che per le rondinelle all’obiettivo mancherebbero 16 punti. Nonostante l’ultimo ko contro la capolista Frosinone qualcosa di diverso si è visto. L’innesto di forze fresche ha giovato al gioco e alla qualità della rosa. Molto si deve ancora fare e per questo spetterà al rientrante Pep Clotet aiutare la squadra a superare le paure. Altrettanto, entro martedì, si deve fare nell’ultimo giorno del mercato di riparazione. Perchè il dato inconfutabile a scaturire paura in tutto l’ambiente attorno al Brescia Calcio sono le ultime 15 partite dei biancazzurri nelle quali sono stati conquistati solamente 10 punti frutto di 1 vittoria (2-0 sulla Spal) 7 pareggi (Cittadella, Venezia, Genoa, Ascoli, Ternana, Cosenza e Palermo) e 7 sconfitte (Bari Cagliari, Reggina, Parma, Pisa, Sudtirol, Frosinone). Ma come si scaccia la paura? Con il coraggio e l’unità d’intenti. Società, giocatori e tifosi devono fare squadra, unire le forze, mettere da parte l’orgoglio e correre nella stessa direzione. Solo così l’obiettivo più importante, la salvaguardia della categoria, potrà essere centrato. E allora tutti, ma proprio tutti; chi allo stadio, chi da casa, a quelli seduti in un bar a coloro che ascoltano malinconici ancora la radiolia: tutti uniti e pronti a tifare il Brescia per spingerlo alla vittoria.

Da Brescia Stadio

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