IL PATRON DELLA FERALPISALO’ SPINTO DALLA CASTELLETTI RIFLETTE SULLA POSSIBILITA’ DI SALVARE LA STORIA CENTENARIA DEL BRESCIA CALCIO
Il Brescia Calcio rischia di sparire. Come un colpo di spugna, 114 anni di storia potrebbero essere cancellati per sempre. Una prospettiva drammatica, frutto di una decisione che porta il nome di Massimo Cellino, e che ha gettato nello sconforto un’intera città, una tifoseria appassionata e orgogliosa.
Ora, mentre lo spettro della fine aleggia sul Rigamonti, la speranza ha il volto del sindaco Laura Castelletti. Il primo cittadino si sta muovendo con determinazione, avviando contatti e colloqui con le principali realtà calcistiche del territorio: Feralpisalò, Lumezzane e Ospitaletto. L’obiettivo? Trovare la chiave di volta per salvare la gloriosa storia biancazzurra.
In questo difficile puzzle, un nome su tutti torna con forza: Giuseppe Pasini. Il presidente della Feralpisalò, figura rispettata e legata al territorio, rappresenta per molti l’ultima possibilità concreta di salvare la “Leonessa”. La piazza guarda a lui, lo invoca quasi. Sarà disposto a fare il grande passo?
In gioco non c’è solo una società sportiva. In gioco c’è l’identità di una città, la passione di generazioni, l’orgoglio di un’intera provincia. Brescia merita di continuare a scrivere la sua storia. Ora tocca a chi può fare la differenza.
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