UFFICIALE: LA 1000 MIGLIA SPOSTATA DAL 16 AL 19 GIUGNO

Come era stato annunciato anche da questo portale la 1000 Miglia edizione 2021 è stata ufficialmente spostata da maggio a giugno. Attraverso una nota ufficiale il sodalizio di via Ferrari ha così precisato:

“Annunciate le nuove date della 1000 Miglia 2021!Quest’anno la corsa più bella del mondo si terrà dal 16 al 19 giugno, in un’inedita versione di inizio estate.La decisione dello spostamento è stata dettata dalla volontà di offrire l’esperienza entusiasmante della Freccia Rossa in un contesto di massima attenzione alla tutela della salute di tutti i partecipanti e di assoluto rispetto delle regole imposte dal contesto sanitario globale.“

Si tratterà della 39° rievocazione storica della mitica gara automobilistica andata in scena dal 1927 al 1957 definita da Enzo Ferrari “la corsa più bella del mondo”.

La grande novità di quest’anno sarà il percorso in senso antirario stravolgendo la leggenda ed il passato dei 1800 km che da Brescia portano il museo viaggiante più bello del mondo a toccare Roma e tornare a Brescia.

«Dopo l’esperienza della 1000 Miglia 2020 in versione autunnale, disputata lo scorso ottobre, vivremo quest’anno un’inedita Corsa di inizio estate» commenta il Presidente di 1000 Miglia srl, Franco Gussalli Beretta. «La decisione, presa in piena sintonia con le istituzioni e le autorità competenti, poggia sulla volontà di poter offrire l’esperienza entusiasmante della competizione in un contesto di massima attenzione alla tutela della salute di partecipanti, partner, pubblico e personale dell’organizzazione e di assoluto rispetto delle regole imposte dal contesto sanitario globale.

Nella speranza che i prossimi mesi possano davvero rappresentare la svolta definitiva verso la risoluzione di questa situazione senza precedenti, 1000 Miglia come sempre vuole essere a fianco dell’Italia a sostegno della ripartenza economica del Paese. Ringrazio di cuore tutti coloro che partecipano con passione a questa manifestazione e che sono parte integrante del suo successo nel mondo.»