TRIONFO SUL FILO DI LANA, DECISIVE LE PROVE DI SONCINO. SUL PODIO LA SCUOLA ARGENTINA
C’è qualcosa di magico che scorre lungo i 1900 chilometri della 1000 Miglia, qualcosa che va oltre la competizione, oltre la polvere sollevata dagli pneumatici d’epoca e l’adrenalina delle cronometriche. È la bellezza pura di una gara dove l’anima dell’automobile si fonde con la storia, la passione e l’eccellenza meccanica. E in questa magia, ancora una volta, brillano due nomi: Andrea Vesco e Fabio Salvinelli.
Con un cuore grande come la loro Alfa Romeo 6C 1750 SS, Vesco e Salvinelli hanno scritto un nuovo capitolo nella leggenda della Freccia Rossa, conquistando la vittoria dell’edizione 2025. Un trionfo che vale doppio: quinto successo consecutivo per la coppia, ottava meraviglia per Vesco, un numero che ormai risuona come un simbolo di dominio, classe e profonda dedizione a questa gara senza tempo.
Ma non è stata una passeggiata. La 1000 Miglia 2025 ha avuto il sapore della sfida vera, un duello epico con la scuola argentina rappresentata da Daniel Andres Erejomovich e Gustavo Llanos, anch’essi al volante di un’Alfa Romeo, una 6C 1500 SS del 1929. Sono stati loro a tenere la testa della classifica fino alla quarta giornata, quando Vesco e Salvinelli, con la grinta dei fuoriclasse, hanno piazzato l’attacco decisivo, strappando agli avversari sudamericani il primato proprio sul finale.
Un finale al fotofinish, degno del più emozionante dei romanzi, che ha esaltato il pubblico e infiammato i cuori di tutti gli appassionati lungo il percorso. Al terzo posto, un’altra coppia che ha onorato la corsa: Tonconogy e Ruffini, a bordo di una splendida 6C 1750 GS del 1931, a completare un podio tutto firmato Alfa Romeo, regina incontrastata di un evento che sa ancora incantare.
La 43ª edizione della corsa più bella del mondo ha riconfermato il suo fascino eterno. Tra le curve morbide delle colline, i borghi sospesi nel tempo e le piazze gremite di sorrisi e applausi, la 1000 Miglia è rimasta fedele a sé stessa: un matrimonio perfetto tra tradizione e innovazione, tra il rombo antico dei motori e la meraviglia sempre nuova di un’Italia da scoprire chilometro dopo chilometro.
Per Vesco e Salvinelli non è solo una vittoria: è la conferma di un legame indissolubile con questa gara, un amore eterno che si rinnova ogni anno, come un giuramento d’onore siglato sull’asfalto. E per tutti noi, che li abbiamo seguiti con il fiato sospeso, resta la consapevolezza di aver assistito a qualcosa di irripetibile.
La 1000 Miglia 2025 ci ha regalato ancora una volta un viaggio nell’anima dell’automobile. E in questo viaggio, Andrea Vesco e Fabio Salvinelli sono stati i nostri eroi.
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