BRESCIA, DALL’INFERNO AL PARADISO! RONDINELLE IN SEMINFINALE

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GARA PAZZA AL RIGAMONTI: AYE’ NEL SECONDO TEMPO SUPPLEMENTARE MANDA AVANTI IL BRESCIA

Nel Brescia Corini optava per confermare la formazione vista in campo contro la Reggina con un unica novità: gioca Bertagnoli per Van de Looi con Bisoli spostato in cabina di regia. Confermatissimo il tridente composto da Tramoni, Moreo e Palacio. Nel Perugia Alvini lancia il 3-4-1-2 con Olivieri e De Luca in attacco alle spalle di Kouan. Pubblico delle grandi occasioni con 12.000 presenze sugli spalti a spingere il Brescia verso la qualificazione alla seminfinale.

Primo squillo del Brescia all’8 su calcio d’angolo con Moreo che di testa non inquadra lo specchio della porta. Ma al 10′ il vantaggio del Perugia: crossa dalla mancina in area di rigore, Kouan sfruttava un perfetto movimento sovrastando Pajac e insaccando di testa. Il gol dava una scossa negativa al Brescia. Tramoni, nervosissimo e pasticcione si faceva ammonire rischiando il rosso per una manata a Olivieri. L’unica chance per il pari capitava sulla testa di Moreo ma la sua deviazione era debole e fuori bersaglio. Il Perugia, con il vantaggio, giocava in contropiede. Prima su angolo e nel finale ancora con Kouan andava vicinissimo al 2-0.

Ma nel finale del primo tempo l’episodio chiave: fallo di mano in area di Burrai. L’arbitro, richiamato dal Var, andava a vedere l’espisodio decretando il calcio di rigore per il Brescia. Dal dischetto Pajac era implacabile: palla da una parte e portiere dall’altra.

Nella ripresa Corini non modificava l’assetto. Solo dopo 13′ inseriva Huard per Pajac e Jagiello per Tramoni. Il ritmo calava vertiginosamente. Nessuna occassione da gol se non all’89’ quando Santoro trovava il pertugio per segnare ma l’arbitro aveva già fischiato! Brividi!!!!! Si andava così ai supplementari.

Nei tempi supplementari Matos gelava il Rigamonti con un tiro deviato da Cistana. Palla nell’angolino e Joronen battutto. Gestione folle della palla a ritmi bassi! Ma le emozioni al Rigamonti non erano finite: Bianchi, appena entrato, offriva ad Ayè un pallone solo da metter in porta. In semifinale andava il Brescia. Perugia fuori a testa alta. Ora il Monza

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