Contro la Triestina serviranno valori morali forti. Niente alibi, tutti devono dare il massimo”
Il tecnico dell’Union Brescia, Aimo Diana, ha parlato alla vigilia della trasferta di domenica sul campo della Triestina, match che si preannuncia insidioso sia per la forza dell’avversario sia per l’emergenza infortuni che colpisce la squadra bresciana.
“Tesser lo conosciamo bene, la Triestina è viva e ha qualità”
“È una partita piena di trabocchetti — ha dichiarato Diana —. Mister Tesser lo conosciamo bene: è un tecnico di grande esperienza, capace di dare identità e solidità. Nonostante la sconfitta di lunedì scorso, la Triestina è una squadra viva, con giocatori molto importanti. Per loro, con la penalizzazione, ogni gara è quasi una partita della vita.”
Emergenza infortuni ma massima fiducia nel gruppo
Non mancano i problemi di formazione in casa Union Brescia.
“Aspettiamo la risonanza per Maistrello — ha spiegato l’allenatore —, mentre per Vido si tratta di una lesione di primo grado, una cosa piccola: si è fermato in tempo. Domenica non avremo nemmeno Spagnoli, che ha avuto un problema oggi. Di Molfetta tornerà la prossima settimana: meglio fermarlo qualche giorno in più per evitare ricadute.”
Diana però non vuole sentir parlare di scuse:
“Non abbiamo tempo per preparare altri moduli. Giocheremo una partita undici contro undici e tutti dovranno assumersi le proprie responsabilità. Siamo in emergenza, ma non vogliamo creare alibi. Ci sono ragazzi che hanno già dimostrato di potersi adattare a ruoli diversi: servirà il contributo di tutti.”
“Non preoccupato, solo dispiaciuto per chi non può esserci”
“A novembre è normale che gli infortuni aumentino — ha aggiunto il tecnico —. Cambiano i campi, le condizioni climatiche, si gioca di più. Sono dispiaciuto per i ragazzi che non vedono l’ora di scendere in campo, ma non sono preoccupato: il gruppo ha dimostrato solidità e voglia.”
Nemmeno l’orario inusuale delle 12:30 spaventa Diana:
“Non è un problema. Ho già esperienza con partite a quell’ora: basta gestire bene l’alimentazione. Faremo un pranzo abbondante verso le 9:30 e arriveremo pronti. Per i ragazzi, 12:30 o 14:30 cambia poco.”
Recuperano Giani e Valente, sguardo alla Coppa Italia
Qualche buona notizia arriva dall’infermeria:
“Giani è recuperato e può partire dal primo minuto — ha confermato Diana —. Valente si è conquistato maggiore fiducia, è giovane ma maturo: possiamo contare sul suo entusiasmo.”
Infine, il tecnico ha guardato anche oltre, alla Coppa Italia di Serie C, dove il Brescia sarà impegnato il 26 novembre a San Benedetto del Tronto contro la Sambenedettese:
“Resto convinto della mia idea: giocare in uno stadio con 10-12mila persone è motivo d’orgoglio. I ragazzi non vedono l’ora di vivere un’atmosfera così.”
“Momento difficile, ma il gruppo risponderà”
“Serviranno valori morali forti — ha concluso Diana —. Siamo in una fase complicata, ma ho piena fiducia nel gruppo. Dovremo stringere i denti e restare uniti: solo così potremo superare le difficoltà.”
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