MERCATO BRESCIA INSUFFICIENTE: VOTO 4!

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Si è chiuso con un nulla di fatto per il Brescia Calcio. La società del patron Massimo Cellino oltre a Michael Skrabb e Birkir Bjarnason non ha fatto nessun colpo in entrata. Dalla sessione di mercato invernale il Brescia esce anzi indebolito numericamente e qualitativamente avendo solo operato in uscita.

Un mercato negativo, da 4 in pagella. Solo uscite e niente entrate nell’ultimo giorno di trattative a Milano. All’Hotel Sheraton è andata in scena una giornata del “vorrei ma non voglio” più del nel non posso. Il Brescia chiude il mercato con le cessioni di Magnani al Sassuolo, le rescissioni di Matri e Tremolada (al Pordenone), la rescissione di Curcio (andato alla Salernitana) e la cessione di Morosini (all’Ascoli).

Di fatto il Brescia si trova senza un difensore centrale, un terzino sinistro in meno, un trequartista in meno e due attaccanti in meno! Numericamente e qualitativamente considerato che non è arrivato nessuno è un mercato assai negativo.

Sfumano tutti gli obiettivi seguiti da tempo. Per Nedelcearu non c’è stato accordo per 1 milione di euro. Per Zajc non c’è stato accordo per la clausola imposta dell’obbligo di riscatto fissato da Fenerbahce. E’ saltato anche Bogdan del Livorno con Spinelli a non voler scendere a patti con il Brescia.

L’unica nota positiva è la permanenza di Alfredo Donnarumma con l’attaccante del Brescia che ha vissuto una giornata particolare: inserito nella lista dei convocati quando si trattava la sua cessione con il Parma. Accordo saltato ad un passo dal “sì” per volere di Massimo Cellino che prima aveva dato il via libera al prestito con diritto di riscatto e dopo ha cambiato versione togliendo il giocatore dal mercato. Di fatto trattativa saltata per mancanza di alternative.

Un Brescia dunque ad uscire dal mercato con le ossa rotte e tante perplessità di una rosa che è parsa e appare ora più che mai inadeguata. La speranza è pur sempre l’ultima a morire con le rondinelle ancora in corsa per la salvezza (ad un punto). Chi è rimasto deve ora dare il tutto per tutto e onorare al meglio la maglia per raggiungere la fatidica salvezza

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