BRESCIA, UN SESTETTO PER SOGNARE IN GRANDE

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Presentazione ufficiale per i nuovi acquisti del Brescia Calcio. Sei nuovi innesti nel mercato di gennaio a cambiare dicisamente il volto della squadra di Filippo Inzaghi. Stefano Sabelli, Federico Proia, Lorenzo Andrenacci, Flavio Bianchi, Davide Adorni e Valon Behrami sono stati presentati alla stampa e ai tifosi nello store ufficiale del Brescia in via Solferino.

LORENZO ANDRENACCI:Sono legato al Brescia. Qui sono arrivato da ragazzo, sono cresciuto. Avere la possibilità di essere ancora qui mi hai dato grande carica. Ho ritrovato alcuni compagni che già cooscevo, altri molto motivati. Insieme cercheremo di far gruppo per raggiungere l’obiettivo che tutti sognamo”.

DAVIDE ADORNI: “Coppia con Cistana? Sono appena arrivato e sto cercando di integrarmi nel miglior tempo possibile. Cistana non lo scopro certo io, sta facendo benissimo. Mi auguro di diventare una grande coppia ma spero di trovarmi bene con tutti i compagni di reparto. Trattativa? Ho poco da dire sulle parole di Marchetti. Ho sempre detto alla societò che se fosse arrivata una chiamata da un club di livello avrei voluto fare il salto di qualità. I 4 anni e mezzo di Cittadella non si cancellano. Ho provato emozioni forti con compagni e ambiente. Ho sempre dato il massimo e ora farò lo stesso per il Brescia”.

STEFANO SABELLI: “Ritorno voluto da ambo le parti. Trattativa veloce perchè entrambi, io e la società abbiamo voluto fortemente ritrovarci sulla stessa strada. Pensare di tornare? Probabilmente un anno fa non avrei mai pensato di tornare. Ma è successo e sono felicissimo di essere qui”.

FEDERICO PROIA: “Sei mesi fa scelsi Vicenza perchè in quel momento mi pareva la cosa più giusta da fare. Ovvio che la rifarei perchè non butto via questi mesi iniziali. Ho trovato grandi difficoltà poichè sono arrivato in un contesto dove già eesistevano delle problematiche. Ora sono qui a Brescia per aiutare la squadra dando tutto me stesso. Io ho sempre fatto la mezz’ala, mi piace inserirmi e fare gol”.

VALON BEHRAMI: “Sono un po’ bresciano dato che la mamma di mia moglie vive qui vicino…è una cos simpatica. Cambia poco perchè io volevo il Brescia. Ho un rapporto speciale con Francesco Marroccu, nel calcio non è facile instaurare un rapporto così con un direttore. Dopo la mia risoluzione ci siamo sentiti, ci siamo parlati e ci siamo capiti al volo. Mi ha detto che c’era bisogno di me. Mi inserisco in un contesto che già funziona bene. Ci siamo sposati perchè il Brescia sa cosa posso dare in questi mesi che mi restano da fine carriera e cosa io posso dare al Brescia”.

FLACIO BIANCHI: “Cosa mi ha convinto a venire? La fiducia della società nella persona del presidente, del direttore e del mister. Sono giovane, ho tanto da imparare ma ho grandi compagni di reparto dal quale posso imparare. Loro hanno vinto tanto, come Palacio. Io posso giocare da prima o seconda punta. Prediligo l’attaccare la porta e la profondità, il mio obiettivo è fare gol”.

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