Diego Lopez deve fare di necessità virtù dovendo fare i conti con numerosi assenti per la sfida di domani con la Juventus. Il tecnico si dovrà reinventare interpreti per affrontare la corazzata di Maurizio Sarri ma non cambierà modulo. Nonostante ciò l’allenatore del Brescia non perde la voglia di fare una grande partita con coraggio e determinazione. Guai a darsi per vinti in partenza.
“È una partita che va affrontata con coraggio. Gli undici che giocheranno sono quelli disponibili. Ho una grande fiducia in loro. In settimana ho detto ai ragazzi che solo attraverso la prestazione arrivano i punti. Abbiamo avuto un’altra settimana per lavorare su alcuni dettagli”
“Ci saranno delle assenze è vero, ma conta chi domani andrà in campo. Dovremo approcciare meglio rispetto alla partita con l’Udinese. La nostra filosofia non deve mai mutare: noi vogliamo i tre punti. Le partite si vincono però facendo i gol”
“Dobbiamo essere agguerriti. Rispettiamo l’avversario ma guardiamo in casa nostra. Quando trovi la grande squadra hai sempre voglia di fare una bella prestazione. Più attenti, più concentrati. Anche se in difficoltà, la Juventus sarà comunque una squadra agguerrita. Pensiamo positivo e pensiamo a farci trovare pronti”
“Joronen non sarà convocato, anche Gastaldello a Romulo non ci saranno. Chi è stato infortunato in settimana non sarà della partita”.
“Non c’è cambio modulo in vista. Non abbiamo tempo di provare altri schemi. Metto in campo la squadra in base agli elementi a disposizione. Zmrhal?è un giocatore che ci ha sorpreso. Ha fatto minuti di qualità con l’Udinese. Donnarumma è a disposizione. Voglio giocatori che mi mettano in difficoltà nelle scelte”.
“È importante l’apporto dei tifosi. Bisogna far vedere loro il sacrificio, la voglia di fare. Tutte cose che fanno la differenza. Con la Juve ce la giocheremo per quelli che siamo. Giocheremo la nostra partita”.
Dall’inviato Michele Iacobello
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