Oggi spegne 54 candeline uno di più grandi giocatori italiani. Un fantasista in grado di illuminare la scena con giocate e gol fantastici regalando agli sportivi tra cui noi bresciani momenti di gioia irrefrenabile.
Roberto Baggio ha vestito le maglie di Vicenza, Fiorentina, Juventus, Milan, Inter, Bologna e Brescia. Proprio con la maglia delle rondinelle ha scritto le pagine più belle della sua carriera quando Carletto Mazzone andò a prenderlo da un campetto di Caldogno, dove si allenava da solo dopo un infortunio, portandolo a vestire la casacca del Brescia.
Il reato è storia del calcio, poesia del pallone. I gol segnati dal Divin Codino con la maglia del Brescia sono davvero tanti, alcuni indimenticabili. Quello a Van Der Sar contro la Juventus, da calcio d’angolo con il Lecce, la punizione con la Fiorentina senza contare il pallonetto a Taibi in occasione di un derby dominato contro l’Atalanta. O ancora il gol che diede il via alla folle corsa di Mazzone sotto la Sud contro i tifosi della Dea.
Oggi festeggiamo un grande giocatore ma anche un grande uomo. Auguri Roby Baggio.
Questo il coro che oggi canteremo a squarciagola:
“Tutto il mondo sa che biancoblù del Brescia è la sua maglia…quando in campo va in ogni stadio ci sarà battaglia! Noi vogliamo che…tu firmi a vita per il nostro Brescia: sei sempre tu che ci porti in vantaggio, facci sognare Roby Baggio!“
I commenti sono chiusi, ma riferimenti e pingbacks sono aperti.